Dell’estate un sapore aspro
e insieme pannoso
o dell’inverno, quel pungere
amico del freddo ventoso
Una sorpresa che sembrava svanita
e di una festa la più bella: l’attesa.
Cose che non hai il tempo
di ricordare, te ne riappropri
ti punge il bisogno
di non poterle dimenticare.
E d’un tratto correggi la vista:
ciò che pareva bianco o nero
è un intero mazzo
un immenso catalogo
di sfumature del vero.
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